Questo appuntamento si conferma come punto di incon-tro fondamentale, non solo per ricordare un amico, Stefano Stobbia, ma anche per continuare la lotta alla leucemia.
L'appuntamento richiama a Vertova tanta gente e non solo per fare festa.
C'è chi chiede informazioni sulle iniziative dell'Associa-zione Paolo Belli, chi esprime solidarietà in mille modi, chi testimonia la sua lotta personale contro la leucemia e riconosce che anche iniziative come la nostra li aiuta, perché sanno che siamo in tanti a sperare con loro.
La soddisfazione manifestata da quanti hanno partecipa-to ci gratifica molto, ma riteniamo doveroso condividerla con quanti hanno fiducia in noi e ci sostengono.
Tutto è iniziato da Stefano, che per per Leucemia fulmi-nante è mancato all'affetto della sua famiglia e dei suoi amici. I momenti che ne sono seguiti, pur nel dolore della perdita, hanno portato al coinvolgimento di tanti giovani, che condividendo i sentimenti, non hanno pensato due volte nell'aiutare in modo concreto la ricerca, lo sviluppo di terapie, il rinnovo di locali adibiti alla cura dei malati di leucemia.
La volontà è molta tanto che ogni anno, nel mese di settembre, abbiamo voluto dare un appuntamento fisso con chiunque si senta di voler fare per gli altri, per stare insieme divertendosi, ma al tempo stesso essere di aiuto, anche solo con la presenza, con chi soffre, con chi affronta di prima persona la lotta contro la leucemia.
Come abbiamo fatto? Semplicemente guardandosi negli occhi e pensare ad un obiettivo importante, e tutto è venuto da sé. Credere in quel che facciamo è la spinta che ci permette di andare avanti senza pensare ai problemi che si possono presentare, anche perchè chi soffre non ha tempo da perdere.
La risposta della gente è sempre stata grande, ed ogni anno aumenta sempre di più; questo significa che ognu-no ha bisogno di sentirsi utile per qualcosa e per qualcuno. Si potrebbe dire che il nostro lavoro è una goccia nel grande mare, ma il mare non è fatto di gocce?
L'impegno è di essere utili, di essere portatori di speran-za, di guardare al futuro con occhi diversi, di essere ciò che siamo: giovani con una grande voglia di vivere, tanto che il titolo della nostra manifestazione é stato preso dallo slogan dell'Associazione Paolo Belli:
Per non dimenticare... la Festa della vita!